Matteo Salvini: “Se riaprono negozi, botteghe, uffici e aziende, se mamma e papà tornano a lavorare, chi si occuperà degli 8 milioni di bimbi e ragazzi a casa?
Coi nonni da proteggere e per ora “fuori servizio”, con scuole ed asili chiusi, come faranno le famiglie?
Occorre incentivare il part-time per mamme e papà che lo desiderano, occorre sanificare, attrezzare e riaprire a bimbi e ragazzi gli 8.000 oratori presenti in tutta Italia, occorre contare su centri estivi e campi scout, con dimensioni ridotte e in sicurezza.
Insomma, non si può pensare a una “fase 2” senza pensare ad aiutare chi lavora, senza tutelare i genitori e i figli.
Ascoltando associazioni e famiglie le proposte le abbiamo presentate, speriamo che stavolta qualcuno ci ascolti.”
Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia: Ripartenza? La Lombardia è pronta. Quando c’è da tirarsi su le maniche non diciamo mai di no.
Alcune cose, a partire dall’ennesima autocertificazione, non ci convincono ma rimaniamo attenti e collaborativi. Ci sono nodi da sciogliere: chi si prenderà cura dei figli dei lavoratori? Quando e come arriveranno i sostegni economici? Il governo come pensa di tutelare le famiglie?
Sono domande ancora aperte che esigono risposte certe perché riaprire è urgente.
Dobbiamo farlo bene, presto e in sicurezza!
Roberto Marcato: Incomprensibile la chiusura fino al primo di giugno per parrucchiere, barbieri, estetiste e altri servizi alla persona e fino al 18 maggio il commercio al dettaglio…rischiamo di perdere per sempre professionisti ed imprenditori importanti per la nostra economia!