Partito Democratico – Alla vigilia di una settimana determinante per le decisioni sulle modalità e le risorse europee da mettere a disposizione all’Eurozona per la ripresa economica, il Segretario nazionale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti scrive al presidente del Pse, il bulgaro Sergei Stanishev, auspicando che chieda “a tutti i partiti della nostra famiglia” di sostenere un Recovery fund corposo e in grado di dare aiuti a fondo perduto oltre che a prestito.Zingaretti ribadisce che “una larga maggioranza di governi ritiene che, per realizzare gli obiettivi di coesione e crescita, il Fondo debba avere una ampia dotazione, in parte a prestito e in parte a fondo perduto, una temporalità di medio periodo e senza rigide condizionalità, posizioni sostenute nelle ultime settimane anche dal Presidente francese Macron e la cancelliera tedesca Merkel.”A questa linea – sottolinea con preoccupazione Zingaretti – si oppongono i governi di alcuni Paesi, i cosiddetti “frugali”, sostenendo che il Recovery Fund debba elargire finanziamenti unicamente a prestito, per un tempo breve e con rigide condizionalità”. L’ex primo ministro bulgaro risponde di aver già “trasmesso le preoccupazioni sollevate da molti nella nostra famiglia politica rispetto al cosiddetto Gruppo dei “Paesi Frugali”: “Impegnarsi in una alleanza strutturale con l’ultra conservatore Cancelliere Kurz e il Primo Ministro neoliberista Rutte provoca certamente preoccupazione all’interno del PSE”, sostiene Stanishev.
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