Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria: “La Liguria è compatta nel dire basta a questa situazione drammatica sulle nostre autostrade. Siamo di fronte all’isolamento del Nord Ovest, un’intera area geografica locomotiva del Paese, e del più grande sistema portuale italiano, nell’assordante silenzio romano. E mi chiedo: altrove va tutto bene e solo la Liguria ha bisogno di questa cura? A me pare che anche fuori regione la nostra rete stradale pubblica e privata abbia bisogno di controlli e manutenzioni, ma non si usi lo stesso metodo. Qualcuno vuole spiegarci perché? La voce della Liguria è forte, compatta, univoca. Ieri abbiamo presentato un esposto alla Procura per sottolineare il caos che questo piano di manutenzioni sta generando, mettendo in pericolo anche la sicurezza dei cittadini. E abbiamo chiesto al Ministero delle Infrastrutture di sedersi intorno a un tavolo entro 7 giorni per quantificare il danno subito dai liguri e procedere a una maxi richiesta di risarcimento. Le associazioni di categoria della Liguria hanno scritto una lettera aperta al Presidente del Consiglio, inviandogli anche il Libro bianco sulle 12 infrastrutture necessarie per la nostra regione. Il mondo del porto ha lanciato un drammatico grido di allarme. Il presidente di Confindustria Genova, Giovanni Mondini, ha scritto al Ministro De Micheli per chiedere quali provvedimenti intenda adottare per restituire al territorio una condizione di sufficiente normalità. Oggi il mondo economico protesterà davanti alla Prefettura per chiedere al Governo di intervenire. Poi ci sono le voci fuori dal coro, ossia gli squallidi approfittatori politici o aspiranti tali che pensano di usare questa disgrazia per la nostra economia per recuperare qualche punto in vista delle elezioni, attribuendoci responsabilità per quanto sta accadendo. Chi ci accusa di essere colpevoli o è ignorante, o è in malafede o è in campagna elettorale. Noi purtroppo non abbiamo competenze. Quando le abbiamo avute abbiamo sempre dimostrato di saperci prendere le nostre responsabilità e di risolvere i problemi con tempestività e coraggio. Quello che manca in questi giorni al nostro Governo, che al modello Genova di cui si riempie la bocca sta contrapponendo il modello giallo-rosso: quello dell’immobilismo, delle mancate decisioni, della malafede, degli scontri. I giochi politici devono rimanere fuori, qui c’è in ballo il futuro di tutti. Non possiamo far pagare ai liguri la loro incompetenza. Non lo permetteremo.”