Giuseppe Conte (Movimento 5 Stelle): “Ci hanno rinfacciato il fatto di aver offerto una pensione di cittadinanza ad anziani che non hanno di che sopravvivere, di aver contribuito con le nostre misure a rilanciare un settore in crisi come quello dell’edilizia, di aver stanziato 130 miliardi con variazioni di bilancio per salvare il tessuto economico e sociale del nostro Paese. Siamo rimasti sorpresi e sconcertati da questi attacchi subiti”.
Giuseppe Conte risponde ad un post di Enrico Letta (Partito Democratico): “È vero, Enrico. L’Italia è stata tradita quando in Aula il Premier e il centrodestra, anziché cogliere l’occasione per approfondire l’agenda sociale presentata dal MoVimento 5 Stelle, l’hanno respinta umiliando tutti gli italiani che attendono risposte: basta salari da fame e precarietà per i nostri giovani, buste paga più pesanti per i lavoratori, tutela delle 50mila piccole imprese dell’edilizia a rischio fallimento, lotta all’inquinamento vera e non trivelle e inceneritori. “L’agenda Draghi” da voi invocata ha ben poco a che fare con i temi della giustizia sociale e della tutela ambientale, che sono stati respinti e umiliati sprezzantemente. Ma adesso non è più tempo di formule e giochi di palazzo. Ora ci sono le elezioni, non voteranno solo i noti commentatori di giornali e talk show che ci attaccano e i protagonisti dei salotti finanziari che ci detestano. Anche chi non conta e chi non ha voce potrà far pesare il proprio giudizio. Noi per loro ci saremo sempre”.