Silvio Berlusconi: “Il taglio dei parlamentari era una scelta già adottata nel 2005 con la nostra riforma che poi è stata cancellata dalla sinistra. Questo è un taglio rozzo, che non si inquadra in una riforma complessiva e avrà come effetto una riduzione degli spazi di democrazia con regioni che non saranno rappresentate adeguatamente. Sto ancora riflettendo sul mio voto, ferma restando l’assoluta libertà di coscienza per i militanti e gli eletti di Forza Italia.”
“Il Governo dovrebbe andarsene indipendentemente dal risultato delle Regionali, che sicuramente confermeranno che il centro-destra è la vera maggioranza degli italiani. Il fallimento del governo Conte del resto è sotto gli occhi di tutti: di fronte all’emergenza economica conseguente alla pandemia, non ha saputo sostenere nè le imprese, né il lavoro, né i consumi.”