In collegamento con la trasmissione Omnibus su La7 questa mattina, il prof. Rezza dell’Istituto Superiore di Sanità ha messo in guardia circa le aperture, che se non gestite in maniera corretta potrebbero portare ad una situazione catastrofica.
Giovanni Rezza (ISS) : “Si possono immaginare tanti scenari, noi li facciamo sulla base di modelli matematici, certamente. E questi scenari possono andare da quello migliore a quello peggiore. Quindi è logico che riaprendo tutto e subito, potremmo avere una situazione catastrofica. Qual’è il punto, vedete che questo virus purtroppo, io certe volte sembro quello che fa il rigido, ma sono il primo a cui dispiace non riaprire subito le attività commerciali, i luoghi di culto ed ogni volta è un dolore perché dietro ci sono persone, l’economia delle persone, i desideri, c’è tutto. Il problema è che questo virus è molto insidioso e continua a circolare nella popolazione, allora ad ogni apertura si associa un rischio e allora è chiaro che se non si è estremamente cauti dopo ci ritroviamo in situazioni che purtroppo non vorremmo vivere. Ve le ricordate le bare di Bergamo sui camion militari? Non le voglio ricordare retoricamente.”